EMMEDUE TV
IT
Una delle numerosissime fabbriche dell'hinterland milanese, di quelle con il capannone a shed dietro e la palazzina uffici davanti, con l'insegna sul tetto, e l'ingresso importante, con la scalinata. E' proprio qui che ha deciso di spostarsi Emmedue, nella palazzina uffici. Che ora è sufficiente per tutto: per gli uffici, per il grande studio di registrazione al seminterrato, e per i laboratori di montaggio al primo piano. E' il mondo della televisione che in questi luoghi così carichi di storia, riporta la linfa vitale dell'attività umana, toglie la polvere degli anni di abbandono. Ma Emmedue vuole che fuori resti la fabbrica, quella che passando quasi non si vede, da come è ormai parte del paesaggio, quella con dietro il capannone, anche se oramai quello non è più parte della stessa storia. E' dentro che la ristrutturazione deve incidere, deve spremere il massimo dalle superfici. Deve adattare la struttura alle nuove esigenze, ma senza snaturarla, lasciando la citazione di quello per cui quegli spazi sono nati, i grandi lucernari, le grandi aree open space, fitte di scrivanie. |
ENG
The office building from one of the many factories born in the sixties of the economic miracle became the site of a television service. In the midst of decaying warehouses along a boulevard, large windows bring light to the bright rooms. No more document typing and ticking of typewriters, but modern audio-video editing studios take part of one thousand five hundred square meters. A large television studio in the basement, more than five meters high, brings to cosmos some of the most-watched of the moment. Newsrooms and offices are on the ground floor for the complete production: from concept to broadcast the programs. In addition dressing rooms and warehouses full of technical equipment of all kinds. |